mercoledì 9 luglio 2008

E quando si dice che Helen è pazza...

Fare le cose e pensare non è sempre la via migliore della creatività.
Ieri sera, prima di uscire dal lavoro aggiorno la mia pagina "Under Costruction" del mio futuro sito, poi cerco su google attraverso delle chiavi di ricerca, ed ecco che mi si apre un mondo di omonimia, avevvo sentito parlare di lui, o meglio mi hanno chiesto di lui più volte da quando vivo nel Garda, ma sinceramente non ne ho mai saputo nulla, mi ero ripromessa che sarei andata a curiosare sul web, ma poi come tante cose, mi è passato di mente.
Bhè ieri l'ho trovato, eccolo là con la sua serie di blog e di pubblicazioni, allora ho deciso di saperne di più e inizio a leggere cose su cose...poi, lampo di genio, gli scrivo, senza pensarci e senza dubbi, mi dovevo presentare.
E' interessante trovare persone che portano il tuo stesso cognome, non abbiamo parenti in comune questo è certo però la passione per il vino e il buon cibo quello sì, ho ricevuto un riscontro positivo ed ha capito che sono solo pazza della mia creatività, non pazza di mente che interecetta persone/personaggi nel web...
Bhè volevo solo dire che a volte il web mette di buon umore, che ci sono modi di cambiarsi le giornate che stanno solo a noi, se arrivi a sera e pensi che la tua giornata non è stata un granchè la puoi cambiare fino all'ultimo secondo.

giovedì 26 giugno 2008

mercoledì 25 giugno 2008

Al Pontile

...Lunedì sera ho respirato un aria che sognavo da tanto tempo, i ricordi lontani di quando con gli amici facevamo l'alba sulla spiaggia sono riemersi come stelle...
E con le gambe incrociate a bere birra e conoscere nuova gente si intonavano i Counting Crows:

"Sha la la la la la la la.
Oh.
Uh huh.
I was down at the New Amsterdam starin' at this yellow-haired girl,
Mr. Jones strikes up a conversation with a black-haired flamenco dancer.
You know, she dances while his father plays.
And so, she's suddenly beautiful.
And we all want something beautiful.
Man, I wish I was beautiful..."
So come dance the silence down through the mornin'..."

E' stato un bel compleanno andare a un altro compleanno ed essere festeggiati senza conoscerci troppo...
Quel pontile mi piace, mi piace perchè racconta storie di ragazzi, di serate a raccontarsi paranoie e di cantante...

lunedì 23 giugno 2008

non sono ancora "...enta"

...enta non stà per Lenta, ma per Trenta.
Eh già..da un ora con l'altra ti cambia l'anagrafica come niente, dai 28 ai 29...e tirando brevemente le somme dico che, per tre quarti dei miei 28 mi sono sentita stanca e vecchia, ora che ne ho 29 mi sento forte e libera da schemi burocratici che non accettavo, da persone che ero stufa di vedere e da una vita che non era vita e che non mi faceva godere delle cose belle.
Il regalo più bello infatti è quello che ho, la mia vita di tutti i giorni, il mio tempo libero, le persone nuove che stò conoscendo e la vita sociale che mi stò costruendo...il tutto condivisa con la persona che amo...che cosa dovrei volere di più?

domanda inutile, stò bene così!

mercoledì 21 maggio 2008

It's still raining...

Non si può che a fine maggio siamo ancora quì con il maglione di lana.
Al mattino non ho più voglia di alzarmi e di prepararmi i vestiti perchè fà troppo freddo e la mia creatività stà andando a farsi fottere....

Disfo e ridisfo qualsiasi cosa inizio, penso a luoghi lontani che vorrei vedere e subito dopo penso che non li vorrei vedere più, cerco di fare un minimo di piano giornaliero e faccio a metà della metà di ciò che mi sono prefissata di fare.

Definire questo periodo boring è poco.

venerdì 2 maggio 2008

The road is always the same

Sulla strada verso "100 vetrine" guido ormai a memoria e mi rendo conto solo al semaforo come una strada nel giro di pochi giorni può diventare famigliare...

Ho sonno oggi, ma un sonno dovuto a una giornata splendida passata tra idromassaggi e bagni aromatici, magari fosse sempre così il sonno...

Mi ricordo quando andavo a Milano e viaggiavo in treno che proseguivo i miei sonni lì su quei vagoni, ero sempre stanca, stanca di una vita ormai arrivata alla monotonia di una città che ti fà sentire sola, stanca dei soliti posti e della solita gente...

Stamattina la mia mente navigava all'interno di alcuni spot, spot di vita che ho passato là...mi sono venuti in mente episodi in cui persone che credevo ormai dimenticate mi hanno aiutato in situazioni che credevo le più peggiori in assoluto, ci sono stati momenti in cui le difficoltà hanno fatto si che si venissero a creare forti legami, è bello ricordarli e mandare un pensiero positivo a tutte loro...

E in un secondo siamo a maggio e le belle gioarnate hanno vergogna di arrivare, ogni tanto però di scoprono e ci allietano con il loro tepore e ci fanno sorridere, ci fanno stare bene, venite belle giornate!

giovedì 17 aprile 2008

E' passata la poesia....

...e ti credo!

Ore 10:30 a.m. fuori dal mio bellissimo "100 vetrine" mi stavo godendo la giornata di sole quando la mia attenzione si è focalizzata su due piccioncini che se la stavano spassando alla grande.
Lui grosso nero e macio, lei piccola con striature rossicce se ne stava ferma immobile sotto di lui, e dopo essersi studiato attentamente la posizione per tenerla ferma tra e sue zampe stava per fare il fatidico Zac! e arriva la sciura sulla 70 che mi si avvicina e mi dice: ma guarda che carini i due piccioncini! io con un sorriso le dò corda e ci scambiamo due o tre battute divertite facendo osservazioni sul fatto che attorno a noi è pieno di giardini e angolini con un pò più di privacy che un parcheggio del centro commerciale, ma il mio era un modo comunque carino per dire lasciamoli fare che l'amore è così bello, ma lei, imperterrita si avvicina alla coppietta che stava continuando la sua procreazione indisturbata...Via via! scio scio!!! e i poveretti se ne vanno sconsolati, afflitti a musetto chino :(
La sciura tutta contenta si gira verso di me e mi fà: è passata la poesia, il momento è andatato, ma si...tanto poi l'avrebbe lasciata sola!

Il mio sguardo è rimasto lì incredudulo stile fumetti di Mafalda